BUONASERA A TUTTI
La bella stagione è ormai arrivata, se cosi vogliamo dire dato il tempaccio che ogni tanto abbiamo, e la voglia di gelato cresce: alimento buono, gustoso, fresco e ottimo compagno per dolce, merenda e di passeggiate, è sicuramente uno degli alimenti più consumati nei prossimi mesi.
E non preoccupiamoci per il peso, la prova costume e la dieta… se consumato con intelligenza, senza eccedere in golosità e facendo le giuste scelte fra le offerte di prodotti presenti sul mercato, anche la nostra linea può trarne vantaggio!
Vediamo, allora, come trasformare un potenziale alimento nemico del nostro corpo a nutriente alleato amico del nostro organismo e palato!
Il gelato è un alimento ottenuto con un procedimento che incorpora aria dentro una miscela liquida in fase di congelamento, mentre si attua uno scuotimento della stessa. I gelati in commercio sono di diversi tipi, a seconda del metodo di produzione e degli ingredienti utilizzati.
Bisogna distinguere innanzitutto tra gelato artigianale e industriale: il primo è composto da materie prime fresche, con una fase di incorporatura dell’aria lenta, che raggiunge il 30 – 50% del volume del composto. Il gelato industriale, invece, contiene latte in polvere, oli vegetali, e additivi come coloranti, emulsionanti, stabilizzanti e aromi. Solitamente è più soffice e voluminoso perché contiene più aria, ma dipende dalla marca. In generale quindi, non vi è paragone fra la qualità del gelato artigianale e quello industriale ma, attenzione, si possono anche trovare gelati artigianali di bassa qualità.
I principali ingredienti base per produrre il gelato sono: latte, zucchero e uova. In base ai gusti desiderati poi, si aggiungono polpa di frutta, panna, vaniglia, cioccolato, biscotti, caffè, etc.
Quando siamo alla ricerca di una gelateria, ricordiamoci di notare alcune particolarità: innanzitutto, la lista degli ingredienti utilizzati nella produzione deve essere esposta chiaramente per la consultazione dei clienti. Se in essa vi è esplicitato che la gelateria utilizza oli/grassi vegetali idrogenati o parzialmente idrogenati oppure oli vegetali in quantità determinante fra tutti gli ingredienti scartate questa gelateria e recatevi in un’altra! L’indicazione delle calorie e dei valori nutrizionali non è invece obbligatoria.
La bontà del gelato invece, la si valuta in base alla cremosità (più il gelato è cremoso, ossia meno si avvertono i grumi di ghiaccio, maggiore è la sua qualità), alla velocità di scioglimento (se non si scioglie in fretta, soprattutto se la temperatura esterna è molto calda, è probabile che contenga grassi vegetali idrogenati e quindi è meglio evitarlo), alla dolcezza e pesantezza (se è eccessivamente dolce o vi sentite molto appesantiti dopo averlo mangiato, è probabile che la scarsa qualità sia stata mascherata aggiungendo zucchero e grassi -quindi calorie-).
Il buon gelato deve essere un alimento completo ed equilibrato negli aspetti nutrizionali e non avere possibilmente controindicazioni (come per esempio essere troppo grasso). Il gelato infatti, contiene acqua, glucidi (di cui fanno parte gli zuccheri), lipidi (grassi animali o vegetali), proteine, sali minerali, antiossidanti e vitamine e per questo viene definito un alimento completo che è facilmente digeribile, dà buon umore ed energia, adatto a tutti e può quindi essere consumato tranquillamente come merenda, in alternativa alla frutta, o come sostitutivo di un piatto.
Può esser tranquillamente inserito anche in una dieta dimagrante: quello artigianale contiene molte meno calorie rispetto ad una stessa quantità di altri dolci e dessert, inoltre il gelato a frutta è meno grasso del gelato al cioccolato.
Altre proprietà benefiche del gelato sono il buon livello di attività antiossidante totale, utile a contrastare la naturale formazione dei radicali liberi (soprattutto per i gusti cioccolato, fragola e frutti di bosco, grazie alle vitamine A e C), e la sua capacità nutritiva soprattutto nelle diete degli inappetenti, grazie alla quantità di importanti sali minerali, quali calcio e fosforo, e di vitamine A, B2, C in esso contenuti.
Nonostante tutti questi benefici, bisogna sempre ricordare che se assunto in grandi quantità o in maniera errata, il gelato può diventare “nocivo” per la nostra linea. Come già detto, è un alimento calorico in quanto una porzione media (circa 2 etti) contiene da 300 a 500 calorie e non dà ugualmente sazietà al corpo. Ma due palline di gelato alla frutta forniscono l’equivalente in calorie di circa 4 crackers quindi, per inserirlo nella nostra dieta, è sufficiente consumare prima un pasto ipocalorico a base di carne o pesce. Ciò dimostra che con un po’ di attenzione ed accortezza, possiamo beneficiare della bontà e dei benefici del gelato ed al contempo, evitare i suoi possibili errori o effetti conseguenti negativi.
Per riassumere
- Preferire il gelato artigianale a quello industriale
- Preferire il gelato alla frutta che contiene meno grassi e calorie ed è più digeribile. Il gusto allo yogurt è sicuramente il più light in quanto è composto solo da yogurt, saccarosio e fruttosio, quando non contiene latte aggiunto, e fornisce solo 100 calorie per etto
- Preferire il cono o la coppetta piuttosto che un vassoio da 1/2 kilo da mangiare a casa, per evitare di eccedere con le calorie
- Scegliere una gelateria raggiungibile a piedi per percorrere almeno un paio di km e smaltire le calorie ingerite
- Evitare gelati che contengono margarina o oli/grassi vegetali idrogenati (anche solo parzialmente)
- Limitare il numero delle vaschette di gelato confezionato nel frigorifero: la qualità di questi prodotti è a volte discutibile poiché contengono oli vegetali e burro (non dannoso, ma utile a mascherare una scarsa qualità), o addirittura grassi vegetali idrogenati
- Non mangiare mai direttamente il gelato dalla vaschetta: il rischio di non sapersi moderare è elevato
- Scegliere il momento in cui mangiare il gelato in modo tale da “ammortizzare” le calorie nel pasto precedente o in quello successivo.
Per toglierci qualche curiosità, ecco un prospetto delle calorie medie apportate, dai gusti di gelato più comuni:
- al Limone 140 calorie
- alla Fragola 153 calorie
- al Fior di latte 167 calorie
- al Mirtillo 151 calorie
- alla Stracciatella 193 calorie
- al Pistacchio 211 calorie
- al Cioccolato 291 calorie
- alla Crema 219 calorie
- alla Nocciola 326 calorie
- al Melone 160 calorie
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