BUONASERA A TUTTI
Oggi parliamo delle differenze tra Acqua Naturale e Acqua Frizzante!
Bere
fa bene, su questo non c'è dubbio! Ma quale "acqua" bere? Che
differenza c’è tra l’acqua liscia e quella con le bollicine effervescenti? Una
è migliore dell’altra?! E come scegliere l'acqua da bere?
Esistono 292 marche diverse di acqua, 167
società imbottigliatrici, 12.200 milioni di litri prodotti. L'Italia
consuma 160 litri pro capite contro i 30 del 1983; l'incremento (per
un totale di oltre nove miliardi di litri) è dovuto anche al fatto che
l'acqua minerale naturale viene usata sempre più spesso anche per
cucinare, nelle macchine per caffè ecc. Numeri notevoli!
A noi l’acqua minerale piace: il 20% sceglie la versione naturale,
il 17% frizzante, il 17% effervescente naturale e il restante 63% adotta
un mix di consumi.
Innanzi tutto ciascuna acqua minerale, naturale o gasata che sia,
ha specifiche proprietà fisico-chimiche (es. porosità delle rocce,
solubilità delle rocce, pressione e temperatura del bacino idrico) e
qualità organolettiche che derivano dalle caratteristiche minerali e gassose del
terreno attraverso cui filtrano e della falda acquifera o del giacimento
sotterraneo in cui sono depositate. È quindi necessario leggere
l’etichetta dell’acqua minerale per constatarne le caratteristiche.
All’acqua che comunemente chiamiamo acqua gasata o acqua frizzante
è aggiunto un quantitativo variabile di anidride carbonica (CO2), per
questo sull’etichetta è riportata la dicitura “addizionata di anidride carbonica”.
Com’è noto l’acqua non ingrassa perché ha un apporto di zero
calorie ed è considerata un costituente non energetico. Alcuni tuttavia
sono ancora erroneamente convinti che l’acqua gasata (addirittura quella
naturale!) rovini la linea o l’andamento di una dieta ipocalorica. Semplicemente l’acqua gasata aumenta la sensazione di gonfiore
allo stomaco, ma non è che una fase momentanea.
L’acqua gasata sembra soddisfare maggiormente la sete perché
anestetizza le terminazioni nervose della mucosa orale, ma di certo la
sete si placa bevendo e non è corretto pensare che un quantitativo minore
di acqua gasata disseti più di un quantitativo maggiore di acqua naturale.
Specialmente durante i pasti, l'acqua gasata aumenta il senso di
sazietà poiché provoca inducono dilatazioni dello stomaco.
Di certo, proprio grazie all’anidride carbonica che svolge una
leggera attività batteriostatica, l’acqua gasata è in grado di conservarsi più
a lungo rispetto all’acqua naturale. Inoltre è scientificamente appurato che
l’acqua gasata è controindicata a chi soffre di acidità di
stomaco, fermentazione intestinale, gastrite e ulcera gastrica, mentre è
un toccasana per la digestione in quanto le bollicine stimolano
favorevolmente la secrezione di succhi gastrici.
Se non si ha motivo di evitare l’acqua gasata, un ottimo
compromesso per il palato è alternare l’acqua naturale, l’acqua effervescente
naturale e/o l’acqua naturalmente gasata e l’acqua addizionata di anidride
carbonica durante l’arco della giornata.
L’acqua gasata è addizionata di anidride carbonica e non è da
confondersi né con l’acqua effervescente naturale né con l’acqua naturalmente
gasata, che sgorgano frizzanti già alla sorgente e che non sono sottoposte a
trattamenti di aggiunta di anidride carbonica.
Io comunque cerco di preferire sempre
acqua naturale, anche se qualche volta un po’ di brio non guasta! ;D
E voi che acqua preferite?
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